Riscaldamento

I sistemi di riscaldamento a pellet sono sempre più diffusi nelle nostre abitazioni, soprattutto per la loro praticità. Tutti i modelli utilizzano un combustibile biologico, il pellet appunto, un composito di legno che viene essiccato e trasformato in piccoli cilindri. Questi sistemi sono estremamente flessibili e ognuno di noi può sceglierlo in base alle esigenze e alle conformità del proprio ambiente.

Il riscaldamento a biomassa è un ottimo sistema di riscaldamento, uno dei più efficienti attualmente presenti sul mercato. Proprio per questo motivo sempre più persone scelgono di installare una stufa a legna (o pellet), sia in ambito residenziale che commerciale e industriale. Oltre che benefici in termini di risparmio la legna ha notevoli benefici a livello di impatto ambientale.

Riscaldare attraverso l’elettricità sarà quello che accadrà nel prossimo futuro. Questo per via dello sviluppo sempre più imponente degli impianti fotovoltaici o sistemi di accumulo energia autonomi. Nei prossimi anni lo sappiamo, ci sarà pian piano un incremento delle installazioni di riscaldamento elettrico, soprattutto sistemi a pompa di calore. Ma vediamo nella nostra sezione quali sono i vantaggi.

Tra i sistemi di riscaldamento che vengono utilizzati, il gas e il metano, probabilmente sono i più diffusi. Tra le tipologie di impianto possiamo scegliere sistemi con termosifoni, a pavimento, a parete o a battiscopa. Questo tipo di riscaldamento nella maggior parte dei casi prevede l’installazione di una caldaia autonoma o centralizzata, che regola il funzionamento dei sistemi sopra elencati.

Probabilmente il riscaldamento a GPL è tra i più diffusi in Italia. Sono oltre 7,5 milioni le persone che utilizzano questa fonte per il riscaldamento e la produzione di acqua calda nella propria abitazione. Ma oramai con l'avvento delle nuove tecnologie sta per avere un calo nel trend degli acquisti. Molti utenti stanno scegliendo nuove fonti di energia più sostenibili e soprattutto più economiche.

Il Gasolio come il gpl sta progressivamente subendo un calo di utilizzo nelle famiglie italiane. Responsabile di questa decaduta è sicuramente il costo di gestione di questo tipo di impianto, soprattutto per chi passa poco tempo a casa durante la giornata. I costi d'acquisto paragonati ad altri tipi di combustibili sono nettamente superiori e sicuramente sono di gran lunga più inquinanti. Per questo motivo la GSE tramite il conto termico incentiva le famiglie a sostituire questi tipi di impianti con quelli di ultima generazione.

Nella rubrica Riscaldamento di Klicasa avrete la possibilità di capire quali tipi di sistemi esistono in commercio, quali sono i loro vantaggi e svantaggi e soprattutto capire qual è quello che si adatta maggiormente alle conformità dei vostri ambienti, domestici o commerciali.

Il riscaldamento avviene attraverso degli impianti termici che producono e distribuiscono il calore. Questi sistemi possono essere alimentati da diversi combustibili ed alcuni di loro sono capaci di funzionare inversamente, cioè di funzionare in modalità raffreddamento. Questo è il caso specifico degli impianti di condizionamento o a pompa di calore.

La caratteristica di un impianto di riscaldamento è quella di produrre calore in un punto e di trasferirlo in altre zone, questo attraverso l’aria o l’acqua.

Possiamo scegliere il nostro tipo di riscaldamento in funzione del tipo di combustibile o fonte di energia utilizzato, come gas, metano, biomassa (legna, pellet, nocciolino, sansa, mais, ecc), energia solare, energia elettrica, energia geotermica, teleriscaldamento, ma anche carbone e gasolio.

Una volta individuato il sistema di energia dobbiamo capire qual è la tipologia e la potenza del tipo di impianto da installare. Questa è una fase importante, che non va sottovalutata. Una corretta scelta nella fase di acquisto può determinare un maggiore risparmio in termini di consumi e un corretto funzionamento per quanto riguarda il binomio potenza-efficienza. Per poter stilare un computo del fabbisogno termico potete rivolgervi ad uno dei nostri esperti nel riscaldamento, che sapranno consigliarvi ed aiutarvi a progettare l’impianto più adatto ai metri quadrati della vostra abitazione, piccola casa, villetta o condominio che sia. Clicca qui.

Per quanto riguarda la tipologia dell’impianto possiamo sempre farci consigliare da un tecnico o idraulico, perché i sistemi di riscaldamento sono davvero tanti e differenti l’uno dall'altro. Esistono sistemi con ventilazione ad aria con la possibilità di canalizzazione. Se invece in casa abbiamo un impianto a termosifoni o a pavimento, possiamo scegliere un sistema di riscaldamento idro, come una termostufa o una caldaia. Con i modelli più potenti addirittura possiamo scegliere di produrre anche acqua calda sanitaria, grazie al supplemento di un boiler.

Nel caso delle stufe o caldaie a biomassa o negli impianti di climatizzazione dobbiamo affrontare l’argomento potenza. Nelle stufe la potenza termica viene espressa in Kilowatt termici e negli impianti elettrici (condizionatori, pompe di calore) in Kilowatt elettrici. Pensare di acquistare un sistema di riscaldamento senza conoscere l’esatto è sbagliato. Ogni ambiente si differenzia per tanti fattori. Spesso sentiamo parlare di persone che scelgono impianti di riscaldamento in base ai metri quadrati… niente di più sbagliato! Gli ambienti sono tridimensionali, formati da una larghezza, profondità e altezza, quindi sarebbe più opportuno stilare un calcolo termico parlando di metri cubi. Ma non è tutto, certo! Sapere di quanti ambienti è formata un’abitazione, di quanti piani, sapere se le pareti ed il tetto è ben coibentato, tipo di infissi utilizzati, sono alcune delle cose da tener ben presente quando si sceglie la potenza del nostro riscaldamento. Chiedici informazioni o un preventivo di spesa per il tuo impianto di riscaldamento, i nostri esperti possono consigliarti quello che più fa per te.